La nuova serie cinematografica di Spider-Man (The Amazing Spider-Man) è particolarmente piena di strane coincidenze. Molti potranno credere che sia solo un caso che sia stato scelto un regista, il cui cognome è Webb (Ragnatelaa), per dirigere il reboot di Spider-Man. Un regista privo di esperienza con alle spalle un solo film, nello specifico una commedia romantica. Non trovate che sia strano che abbiano scelto un regista senza esperienza per dirigere un grande blockbuster? Forse non tutti sanno che Sam Raimi venne licenziato e “Spider-Man 4” venne cancellato, proprio a causa di divergenze tra il regista e la Sony, la quale voleva avere pieno potere decisionale, servendosi del regista solo come pedina. Naturalmente al regista la cosa non è andata bene e ha preferito allontanarsi dalla major. Sarà una “coincidenza” il fatto che la Sony abbia scelto un regista inesperto e quindi abbastanza manipolabile per dirigere il reboot, al posto di un regista esperto che sicuramente avrebbe voluto avere voce in capitolo, invece che essere semplicemente usato e manipolato.
Per quale ragione, dopo aver insistito sul fatto che Peter sarebbe tornato alle superiori e che quindi il film sarebbe stato ambientato nel periodo iniziale della sua vita, è stato scelto un trentenne per il ruolo di un sedicenne?
Non c’erano attori giovani e più adatti al ruolo? Forse, tutte le cose che la Sony e i produttori hanno detto, erano solo banali scuse per cercare di far digerire l’idea del reboot ai fan.
Nel 2011, prima che il film uscisse nelle sale, l’attore Paul Giamatti, durante un’intervista da Conan O’Brien, espresse il suo interesse nell’interpretare il villain Rhino in un futuro film di Spider-Man. Desiderio lecito ma bizzarro, considerando che l’attore non assomiglia nemmeno lontanamente al villain.
Guarda caso però, in “The Amazing Spider-Man 2”, uno dei villain è proprio Rhino e l’attore che lo interpreta è Paul Giamatti. Coincidenza?
Per caso la Sony è diventata il genio della lampada, dato che esprime desideri di attori?
Se bastasse esprimere il proprio desiderio durante un’intervista, ogni attore potrebbe interpretare il ruolo che vuole..
Per non parlare del mistero legato al licenziamento di Shailene Woodley che, dopo aver girato tutte le sue scene come Mary Jane sul set di “The Amazing Spider-Man 2” e dopo le numerose lamentele dei fan nei confronti dell’attrice, guarda caso è stata tolta dal film, con una scusa apparentemente campata per aria, ovvero che preferivano concentrarsi su Peter e Gwen. La produzione non avevo letto lo script prima dell’inizio delle riprese?
Un altro dei grandi misteri riguarda il costume, come già sottolineato molte volte, la differenza tra quello del primo e quello del secondo film è notevole e anche in questo caso, i fan si erano lamentati per l’orrendo costume del primo film. Un’altra “coincidenza”?
Forse si tratta solo di banali “coincidenze”, anche se a mio avviso le coincidenze non esistono, sono solo un modo per giustificare un determinato tipo di azioni.
Perché mai la Sony dovrebbe mentire e prendersi gioco degli spettatori, in fin dei conti sta solo cercando di adattare al meglio un personaggio, o sbaglio? Perché mai dovrebbe interessargli il guadagno facile. In fin dei conti uno dei pregi più diffuso nella società odierna è proprio l’altruismo, vero?